La mia prima volta in piscina con un figo da paura

la mia prima volta in acqua

Ciao ragazzi! Per svagarmi un po ho deciso di iniziare a praticare sport e la piscina mi è sembrato il più adeguato a me perché ho letto che con il nuoto ogni parte del corpo è in continuo allenamento.

Ho un bel culo tosto ma, credo che si possa sempre migliorare quindi mi sono inscritta senza pensarci molto, non ho valutato, infatti, che in piscina quasi tutti i ragazzi portano dei costumi molto attillati e che si vedono, a colpo d’occhio, anche le dimensioni del loro cazzo. Per evitare di dover tenere sempre lo sguardo basso a causa dei cazzi che mi giravano intorno ho deciso di andare in piscina nell’orario serale.

Quando sono arrivata era infatti quasi in chiusura ed ormai pressoché deserta. Indossavo un costume intero di colore nero e molto sgambato, così da esaltare al meglio il mio fisico. Già dai primi minuti in acqua avevo notato l’arrivo di un ragazzo particolarmente bello. Non avevo potuto far a meno di notare anche che era ben dotato, visto lo slip aderente bianco che indossava.

Non riuscivo a smettere di fissarlo tanto che penso se ne sia reso conto anche lui. Dopo essersi tuffato in acqua infatti me lo ritrovata vicina in pochi istanti. Le chiacchiere di conoscenza iniziali per me sono state superflue, non ricordo nemmeno bene cosa ci siamo detti io non riuscivo a togliere lo sguardo dalla sua bozza carnosa e sensuale.

Ero immersa nei miei pensieri e stavo immaginando dentro di me un nostro bacio, fino a quando non è stato lui stesso a svegliarmi dal mio sogno ad occhi aperti e renderlo realtà. Mi ha baciata con dolcezza, le sue mani intanto sfioravano il mio corpo ed io sentivo dei brividi percorrermi la schiena.

A poco a poco abbiamo raggiunto uno degli angoli della piscina e da li il passo dalle carezze alla masturbazione reciproca è stato breve. La sensazione del tatto in acqua è ancora più eccitante. Le sue mai hanno raggiunto prima i miei capezzoli, che sono diventati duri poco dopo, per poi spostarsi sul mio fondo schiena. Io dal canto mio gli toccavo dapprima il viso, poi il petto ed infine il suo uccello.

L’ho eccitato toccandogli le palle e sfregando il mio corpo contro il suo a ritmo di musica. Non ha mai smesso di baciarmi per tutto il tempo in cui gli ho tastato il cazzo. Ad un certo punto ho notato che si è guardato un attimo intorno, velocemente, io invece non ho distolto lo sguardo dai suoi profondi occhi verdi.

Poco dopo ho capito che si stava abbassando il costume, probabilmente prima si era prima accertato che non ci fossero sguardi indiscreti intorno a noi. Io avevo il costume intero quindi il mio lo abbiamo semplicemente spostato a lato della mia fica, così da lasciare il passaggio libero al suo cazzo.

Ha infilato il suo uccello dentro di me in un solo colpo. Lo metteva dentro e tirava fuori sbattendomi contro la parete della piscina, dove tutti i movimenti erano semplici e naturali con l’aiuto dell’acqua. Ho chiuso gli occhi e mi sono avvinghiata forte a lui con le gambe, le braccia invece gliele stingevo intorno al collo.

Lui ansimava di piacere ed io con lui, non so perché ma anche l’odore del cloro aumentava la mia eccitazione, mi sentivo come se intorno a noi non ci fosse nessuno. Ad un certo punto mi ha dato un colpo forte, secco ed io ho aperto gli occhi come se mi stessi risvegliando da un sogno ed ho intuito che aveva appena raggiunto l’orgasmo dalla sua espressione.

Teneva le labbra leggermente aperte ed i suoi gemiti di piacere di affievolivano a poco a poco, così come la potenza dei colpi del suo cazzo nella mia fica, ancora calda e accogliente. Tutta la sua sborra è finita dentro di me, ad esclusione di qualche goccia è finito in acqua. Ci siamo fissati negli occhi per diversi minuti, credo che dovevamo ancora bene renderci conto di quello che era appena accaduto. L’attrazione che ci aveva legati fin da subito è stata talmente forte che nessuno dei due è riuscito a resistere, nonostante la strana location.

Si è a poco a poco ricomposto e mi ha aiutata ad uscire dal bordo della piscina, mi sono accorta solo a quel punto che c’erano ancora delle persone in acqua ma, che probabilmente non si erano rese conto di nulla perché ognuna stava continuando il proprio allenamento fortunatamente.

Se anche tu hai avuto delle esperienze eccitanti come la mia o se ti va di fantasticare su come sarebbe il sesso con me, chiama la mia hot line al numero 899.11.11.16 …ho mille perversioni delle quali ti vorrei svelare ogni particolare ed il divertimento è assicurato!

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La mia prima volta nel bagno di una discoteca con uno sconosciuto che mi scopata come un toro

Ginevra in discotecaVi è mai capitato di fare sesso sfrenato nel bagno di una discoteca? Come avrete capito io adoro il sesso e sono anche una tipa esibizionista ma, fino all’altro giorno non avevo fatto questo tipo di esperienza, ad oggi posso dire invece che è eccitante da morire farti scopare da un perfetto sconosciuto con il cazzo enorme e la forza di un toro in un luogo pubblico.

Ero a ballare con le mie amiche ed io ovviamente ero salita sul cubo perché mi piace avere gli occhi puntati addosso. Avevo un abitino nero talmente succinto che quasi non mi copriva nemmeno il culo. Camminando lasciava infatti intravedere anche il mio perizoma rosso fuoco….potete immaginare lo spettacolo che davo a tutti i ragazzi che stavano appositamente sotto il mio cubo!!!

Gli uomini del locale erano rapiti dalla mia sensualità e dal mio corpo, che muovevo sopra al cubo a ritmo di musica. Tra tutti quelli che mi stavano ammirando ce ne deve essere stato uno che sono riuscita ad eccitare particolarmente, tanto da prendermi di peso ed infilarmi la sua lingua in gola.

Era molto buio e le luci psichedeliche del locale non mi ha aiutavano a capire bene i tratti somatici di questo tipo… a grandi linee posso dire che era un bel tipo, con un fisico scolpito e probabilmente moro con gli occhi scuri. Non ho avuto molto tempo per rendermi conto che, con me tra le sue braccia, aveva raggiunto il bagno…che dire non ha perso tempo chiacchiere. Infondo le sue intenzioni mi erano state chiare fin da subito e mi andava bene così…l’evolversi della serata mi stava eccitando.

Mi sono ritrovata poco dopo con le spalle al muro, avvinghiata con le mie gambe al suo giro vita e con la sua lingua ancora nella mia gola. Le sue mani hanno iniziato a tastarmi il seno poi le gambe e le cosce… fino al perizoma. Mi ha stuzzicata con le dita fino ad infilarmene uno nella fica, agitandolo con forza… Ero eccitata e questo ditalino mi aveva fatto venire ancora più voglia di farmelo.

Avevo poca libertà di movimento ma, mi sembrava giusto contraccambiare e così gli ho slacciato i pantaloni ed ho preso in mano il suo cazzo. Era grosso e già duro, probabilmente era dritto fin da quando mi ha vista ballare sul cubo. Ho iniziato a fargli una sega ma, ero in difficoltà perché ormai le dita che mi aveva infilato nella fica erano diventate tre ed io stavo godendo come una porca, stavo già quasi per venire.

Ad un certo punto deve essersi reso conto che ero in estasi ed ormai totalmente sua così ha deciso di fare basta con i preliminari e scoparmi con il suo cazzo ormai duro come il cemento. Mi ha infilato il suo uccello nella fica con forza…ero bagnatissima e quindi era sicuro di potermelo ficcare fin su in cima già al primo colpo di fianchi. Sentivo salire il suo cazzone dentro di, ce lo aveva veramente grosso ed era talmente eccitato che con una mano ho sentito anche le sue palle ed erano gonfie di sborra., pronte ad esplodere.

Le sue mani toccavano il mio culo bello sodo, lo palpava con gusto! La mia schiena sbatteva di continuo sulla parete alle mie spalle e grondavo di sudore per l’eccitazione. Ad un certo punto ho sentito un gran brivido percorrermi dentro e sono venuta, mi sono sentita totalmente appagata e soddisfatta. Ho sentito la mia sborra scorrere giù fino al suo cazzo. Probabilmente questo lo ha notato anche lui, considerando anche i miei gemiti di piacere ma, poco gli importava, ha continuato infatti a sbattermi dentro il suo uccello con la stessa forza usata fino a poco prima.

Dopo essermi parzialmente ripresa dall’orgasmo avuto mi sono resa conto che erano diverse le persone intorno a noi che ci guardavano ma, complice la musica assordante e le luci quasi del tutto assenti ho di nuovo perso il controllo di me stessa. Abbiamo continuato a scopare e ad un certo punto è arrivato anche il suo turno, non ha resistito più ed ha sborrato dentro di me…tutto il suo sperma è scorso giù nelle mie gambe, nel mio vestito e per terra. A continuato ad infilarmelo dentro e fuori fino a che anche l’ultima goccia di sperma non è uscita dal suo cazzo.

Solo a quel punto mi ha rilasciata e senza pensarci su mi sono chinata a lui per ripulirgli la cappella con la mia lingua. Mi sono sentita quasi in dovere di farlo per ringraziarlo di avermi scopata come un toro! Ho succhiato tutto lo sperma rimasto nel suo cazzo, ormai sfinito. Avevamo avuto entrambi la nostra dose di adrenalina e da perfetti sconosciuti ognuno ha ripreso la serata al punto in cui l’aveva interrotta. Mi sono risistemata il trucco ed ho raggiunto le mie amiche ansiosa di confidare loro la mia esperienza!

Se il mio racconto ti ha eccitato ed hai voglia di fare del sesso telefonico con me, chiamami al numero 899.11.11.16 e ti farò godere senza limiti perchè ho in mente tantissimi giochini erotici che potremmo fare insieme!

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Il sesso selvaggio piace alle donne?

La maggior parte delle donne, specialmente quelle che all’apparenza sembrano le più pudiche, non ammetterebbero mai di amare il sesso sfrenato. Ma in realtà non è così, perchè in assoluto sono proprio queste le donne più vogliose di cazzo, le più porche! Secondo ciò che raccontano conoscono solo un modo di scopare, e cioè fanno sesso esclusivamente in modo tradizionale. In verità quando vedono un cazzo enorme si scatenano e si lasciano andare al sesso più selvaggio; si trasformano in delle succhia cazzi esagerate e non sono contente sino a che non vengono completamente inondate di sperma.

Come certamente sapete io non sono una di queste, io adoro scopare, provare sempre nuove esperienze ed assecondare tutte le mie curiosità sul sesso. Non mi tiro indietro di fronte a nulla e quando ho voglia di cazzo mi lascio trasportare totalmente.

Proprio ieri sera sono stata con un ragazzo, alto, moro e muscoloso, il classico figo insomma, ma la cosa che ho apprezzato di più è stato il suo uccello grosso che mi ha fatto urlare di piacere. Mi ha a dir poco allargato tutti i buchi, bocca, figa e culo, e la quantità di sborra che è uscita dal suo uccello superdotato mi ha lasciata senza parole. Inoltre aveva una resistenza proprio come il suo cazzo, ossia enorme, ed ha continuato a sbattermi e a farmi godere come una troia per tutta la notte.

Credo che in fin dei conti le donne siano uguali agli uomini! Non esistono donne a cui non piace scopare; forse non hanno il coraggio di confessarlo. Comunque sia quando si parla di piacere sessuale, gli uomini preferiscono stare con ragazze porche, che prendono l’iniziativa e che non si fanno pregare.

Se anche a te piace il sesso sfrenato non devi fare altro che chiamarmi! Ti aspetto.

 

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