Ciao ragazzi! Perdonatemi per il lungo periodo di assenza ma, il bello è che ora ho tanti nuovi racconti erotici da confidarvi…Ovviamente decido di partire con quello che mi ha fatto godere di più!
Premetto che, secondo me, il sesso spinto rende due persone complici perché si vanno ad esplorare nuovi orizzonti. A volte la perversione di una coppia passa dal modo di fare di uno dei due partner a volte dalla lettura di storie porno o dalla visione di video e filmini ed altre ancora dal utilizzo di giochi erotici che permettono di oltrepassare i confini eccitandosi e godendo in modo trasgressivo.
Di certo non mi reputo una troia senza pudore ma, adoro il sesso e lo pratico in ogni sua forma, senza alcun tabù. Sono solo una giovane porcellina vogliosa ecco… faccio sesso ogni volta che mi va. Non sono una troietta come molti penseranno, solo mi piace sperimentare perversioni e fantasie di ogni genere ed è per questo che spesso faccio anche sesso al cel con chiunque abbia voglia di dare libero sfogo ai propri istinti.
Non mi sono mai posta problemi a letto con il mio partner ed ho sempre dato libero accesso alle fantasie altrui. Agendo in questo modo, durante un incontro ho avuto a che fare con qualcosa che non avevo mai provato fino a quel momento e che mi ha fatto raggiungere un orgasmo da brividi.
Per alcune settimane mi sono frequentata con Roberto, un ragazzo dal carattere espansivo di 35 anni. Fin dai primi giorni della nostra conoscenza abbiamo avuto una giusta complicità, soprattutto in fatto di sesso. Viaggiavamo entrambi sulla stessa lunghezza d’onda, alla continua ricerca di emozioni forti.
Una sera, nel mi appartamento, mentre ci divertivamo a recitare insieme le battute di un racconto erotico, ci eccitammo parecchio ed iniziammo a stuzzicarci come spesso capitava ma, a differenza delle altre volte, quella sera, Roberto tirò fuori dalla tasca del cappotto un nuovo acquisto, ovvero un vibratore.
Tra leccate e baci vari Roberto iniziò a strusciarmi il vibratore tra le gambe e mano a mano che io mi eccitavo lui lo avvicinava sempre di più alla mia figa fino a quando, ormai completamente bagnata, riuscì a penetrarmi.
La mia eccitazione, a quel punto, era già ai massimi livelli ma lui, non contento, mentre giocava ad infilarmi il vibratore nella fica, con le dita iniziò a stuzzicarmi il buco del culo. Le sentivo entrare ed uscire, dandomi la sensazione di una doppia penetrazione tanto da emettere gemiti ed urla di piacere estremamente intensi.
Preso dall’enfasi, con le gocce di sudore in fronte ed il cazzo duro tra le gambe, invertì i ruoli delle dita e del vibratore infilandomi quest’ultimo nel culo.
Era la prima volta che venivo inculata con un vibratore e fu una sorpresa che letteralmente mi spiazzò ma, devo confessare che l’apprezzai molto e per questo decisi di lasciarlo fare. Più spingeva dentro il vibratore più io godevo e questo piacere provocava in lui un’estasi totale tanto che ad un punto decise di spingersi ancora oltre…
Tolse le dita dalla figa e c’infilò l’uccello, in modo da farmi provare a pieno il piacere di una doppia penetrazione. Più spingeva più i miei gemiti si trasformavano in grida di piacere. Lui ansimava ed era più eccitato che mai tanto che in pochi minuti raggiungemmo entrambi un orgasmo senza eguali.
Dopo questo ci sdraiammo sul divano ed iniziammo a rivivere nelle nostre menti quello che era appena successo, guardandoci negli occhi. Solo alcuni minuti dopo riprendemmo le lettura del libro, che per parecchio tempo era rimasto abbandonato sul pavimento.
Il tuo cazzo è bello duro? Hai voglia di sfogare alcune delle tue perversioni o scoprire quali sono le mie? Chiama il mio numero erotico a basso costo 899.11.11.16 e ci divertiremo, te lo assicuro!