Ciao ragazzi! Non vedevo l’ora di accedere al blog per raccontarvi i particolari più piccanti di un’orgia alla quale ho partecipato l’altra notte!
Vi confesso che non sono mai stata un’amante delle feste private in casa ma, un mio caro amico ne aveva organizzata una e non me la sentivo di declinare l’invio per cui ho deciso di fare uno sforzo ed addirittura aiutarlo nei preparativi, occupandomi dell’acquisto del vino e dei super alcolici per il dopo cena.
La sera della festa notai che tra i partecipanti c’erano moltissimi uomini ed in particolare un gruppetto di ragazzi, estremamente carini, che avevano attirato la mia attenzione. Per farmi notare mi avvicinai a loro con la scusa di voler versare loro dell’ottimo spumante.
Una volta riempiti i bicchieri iniziai a ballare a ritmo di musica strusciando il mio culo sul cazzo di ognuno di loro per vedere le reazioni, che non tardarono a manifestarsi. I ragazzi in tutto erano quattro ed a tre di loro riuscii a farglielo diventare duro giusto con due sculettatine, per il quarto mi ci vollero alcuni istanti in più.
Avevo sentito il cazzo di ciascuno di loro gonfiarsi eccitati dal movimento sinuoso del mio bel culetto. In preda all’eccitazione per la situazione che si era creata mi lasciai trasportare dal mio istinto e iniziai a baciarne uno, poi il secondo… nel frattempo l’ultimo si posizionò dietro di me ed iniziò a tastarmi il culo, il terzo mi accarezzava il seno ed il primo mi baciava il collo mentre sfiorava con le mani la mia fica da sopra il vestito.
Mi ritrovai, senza rendermene conto, al centro di un cerchio che avevano creato i quattro ragazzi e le loro mani che tastavano ogni mia parte del corpo mentre le loro lingue assaporavano il dolce sapore della mia pelle fresca.
La situazione stava diventando estremamente hot e per questo motivo uno dei ragazzi mi ha privata per un attimo della sua mano ed aprì la porta della stanza che si trovava alle sue spalle.
Non so dirvi bene di che stanza si trattasse o del’utilizzo che ne faceva solitamente il padrone di casa ma, comunque la temperatura dell’ambiente era ottimale e la stanza un fascino surreale, forse dovuto ai fasci di luci dei lampioni che entravano dalle tapparelle della finestra e che illuminavano parzialmente la stanza.
Entrammo ad uno ad uno lasciando la luce spenta….Arrivati al centro della stanza il tipo che si trovava di fronte a me si abbassò in ginocchio ed iniziò a leccarmi le cosce per lentamente risalire verso la mia fica, già umida di piacere. Il ragazzo alle mie spalle si chinò per leccarmi e tastarmi il culo mentre gli altri due continuarono a stuzzicarmi i capezzoli con le loro lingue e con le dita mentre mi baciavano il collo, la bocca, il seno….
La sensazione era quella di sentirmi avvolta dai tentacoli di una piovra e tutto questo mi stava facendo godere da impazzire. Divaricai leggermente le gambe e le dita di uno si infilarono nella mia fica mentre delle altre stuzzicavano il mio clitoride, ne sentii altre ancora entrare nel buco del mio culo e tante altre tastare i miei seni.
Mi stavano masturbando tutti insieme ed io godevo così tanto da essere incapace di compiere qualsiasi azione, ero li in piedi al centro del loro cerchio,completamente inerme. Con le mie mani cercai di tastare i cazzi di due di loro ma, ero talmente su di giri per l’eccitazione che stavo provando che non sono stata in grado di tirarglieli nemmeno fuori dalle mutande per far loro una sega.
Le loro mani e le loro lingue si muovevano continuamente su di me ed io non potevo fare altro che gemere di piacere. La mia fica era talmente bagnata che avrebbero potuto infilarci anche una mano intera se avessero voluto.
Ad un certo punto iniziai a sentire dei brividi irrefrenabili passare lungo tutto il mio corpo, non fui in grado di placarli perché stavo per avere un orgasmo e me ne resi effettivamente conto solo quando il ragazzo che aveva ingoiato il mio sperma con la bocca si alzò e mi diede un bacio per farmelo assaporare.
Un poco alla volta tutti smisero rallentarono il ritmo e smisero di masturbarmi o tastare il mio corpo, si sistemarono i colletti delle camicie ed i capelli ed uscirono dalla stanza lasciandomi in piedi con i seni fuori dal vestito, il perizoma alle caviglie e la fica che ancora pulsava di piacere.
Mi ci vollero alcuni istanti per riprendermi, sistemarmi e tornare alla festa per vedere come stava procedendo e verificare se magari altri ragazzi avevano voglia di farsi un drink!
Se questo racconto ti ha eccitato e vuoi sentirne altri per godere fino all’inverosimile o se preferisci fare sesso telefonico allora chiamami al numero 899.11.11.16 e non te ne pentirai!